Uno strumento per facilitare l’accesso ad alloggi a canone concordato
Si chiamerà F.A.S.E. (Firenze: abitare solidale per l’empowerment di comunità) la nuova Agenzia sociale per la Casa del Comune di Firenze di cui è stata approvata la costituzione nell’ultima seduta di giunta comunale. Si tratta di uno strumento nato per dare una risposta a quei cittadini che, soprattutto a causa della crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria, hanno difficoltà a sostenere il pagamento del canone d’affitto, ma non hanno i requisiti per accedere agli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp).
L’obbiettivo del progetto è di mettere a disposizione di questa fascia di cittadini delle locazioni a canoni concordati. Nel progetto, insieme a F.A.S.E., saranno coinvolte anche la società in house Casa Spa, già ente gestore per il Comune di Firenze degli alloggi di ERP e la Direzione Servizi Sociali del comune. I tre soggetti lavoreranno a stretto contatto anche attraverso le relazioni con diverse realtà del territorio, pubbliche e private, che già si occupano del tema casa.
La Direzione Servizi Sociali individuerà, attraverso l’indizione di avvisi pubblici, sia gli alloggi adatti e disponibili ad un canone concordato (anche privati) sia i possibili inquilini aventi diritto ad accedere a questa opportunità. L’individuazione degli alloggi sarà possibile anche grazie all’attività di ricognizione degli immobili ad oggi utilizzati per soddisfare i bisogni di carattere abitativo riscontrati sul territorio, sia di proprietà o disponibilità del Comune, sia di proprietà o disponibilità dei soggetti partner istituzionali pubblici e dei soggetti partner istituzionali di natura privatistica.
I potenziali inquilini aventi diritto saranno individuati all’interno di determinate categorie (ad esempio: nuclei familiari monoreddito, giovani coppie, famiglie numerose con presenza di più minori, famiglie con presenza disabili e/o non autosufficienti) rientranti nella cosiddetta “fascia grigia” e attraverso a degli specifici parametri. La Direzione Servizi Sociali individuerà anche organizzazioni del Terzo Settore del territorio, operanti in ambito sociale, che potranno beneficiare di contratti a canone concordato, per le finalità istituzionali.
L’Agenzia sociale per la casa si occuperà dell’analisi dei bisogni, della rilevazione delle necessità, dell’intermediazione tra la domanda e l’offerta di locazioni ad uso abitativo, così come di tutelare gli inquilini per quanto riguarda i canoni applicati e offrire strumenti economici di supporto finalizzati al mantenimento dell’abitazione in locazione.
Gli affitti saranno gestiti in conformità dei patti territoriali e sostenuti da appositi strumenti economici e finanziari come il previsto fondo di garanzia.